L’ordinanza di Vittorio Sgarbi a Sutri: multa per chi indossa la mascherina.
SUTRI (VITERBO) – Particolare ordinanza di Vittorio Sgarbi, sindaco della cittadina viterbese di Sutri. Il critico d’arte ha deciso di multare tutte le persone che indosseranno le mascherine senza necessità.
Un provvedimento che potrebbe essere impugnato nelle prossime ore dalla Presidenza del Consiglio, come già successo in passato con altre misure decise dai singoli governatori e amministratori locali.
L’ordinanza di Sutri
Di seguito il testo completo, riportato dal Corriere della Sera, dell’ordinanza firmata dal sindaco di Sutri Vittorio Sgarbi.
“In ottemperanza al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, è proibito l’uso della mascherina nella città di Sutri all’aperto per evidenti ragioni di salute e al chiuso, tranne in caso di assembramento, dalle ore 18 alle 6 del mattino […]. Chi sarà visto portare la mascherina sarà multato in ordine della legge 533/1977 in materia di ordine pubblico che l’articolo 2 prevede che non ci si possa mascherare in volto […]. Tale norma, anche in riferimento alle mascherine, è potenziata con il decreto legge 155/2005“.
Sgarbi: “Si tratta di forme di ostentazione che non hanno nulla a che fare con le esigenze sanitarie”
L’ordinanza è stata accompagnata da una nota di Vittorio Sgarbi che ha spiegato i motivi della sua scelta: “D’altra parte l’uso della mascherina in luoghi pubblici, salvo che per il personale dipendente, appare in evidente contrasto con il tempo dedicato alla nutrizione che prevede di assumere il cibo senza mascherina. Appare quindi contraddittorio che, dopo aver mangiato senza il dispositivo di protezione, ci si alzi da tavola mettendosela. Si tratta di forme ridicole di ostentazione che nulla hanno a che fare con le esigenze sanitare“.
Il Governo impugna l’ordinanza?
Il Governo nelle prossime ore potrebbe decidere di impugnare l’ordinanza al Tar del Lazio per riportare l’obbligo delle mascherine dalle 18 alle 6 anche a Sutri, paesino in provincia di Viterbo.
Scarica QUI il Decreto Agosto.